(ANSA) - L'AQUILA, 03 GEN - Il Tar dell'Aquila con
sentenza 01/2022 pubblicata oggi ha annullato definitivamente le
autorizzazioni concesse da Regione Abruzzo e Comune di Ovindoli
per la realizzazione di nuovi impianti da sci e relative piste
nello stesso comune dove si trova una importante stazione
invernale: lo ha fatto sapere con una nota la Stazione
ornitologica abruzzese Onlus, che sottolinea come se le nove
piste fossero state autorizzate, "avrebbero comportato lo
sbancamento e, quindi, la completa distruzione di oltre 10
ettari di rarissimi habitat di prateria di alta quota nel Parco
del Sirente Velino, in una Zona di Protezione Speciale per
l'Unione Europea, con gravissimo impatto sulle specie presenti".
Il Tar aveva concesso la sospensiva nel luglio scorso.
Rimane lo sconcerto per i reiterati tentativi di spendere
milioni di euro di denaro pubblico per nuovi impianti
all'interno di un parco in piena epoca di crisi climatica".
"I giudici hanno censurato pesantemente l'operato del
Comitato Valutazione di Impatto Ambientale della Regione
Abruzzo e del Comune di Ovindoli accogliendo diversi dei motivi
di ricorso - si legge ancora nella nota -. Si va dal mancato
coinvolgimento nella procedura dei Carabinieri-Forestali che
gestiscono la Riserva Monte Velino alla valutazione di incidenza
ambientale fatta dal geometra comunale privo delle competenze
necessarie, dall'aver omesso una nuova valutazione paesaggistica
da parte della Soprintendenza dopo che il progetto era stato
modificato alla violazione della legge istitutiva del Parco in
quanto per i giudici 'si tratta chiaramente di modificazioni
rilevanti e irreversibili dello stato geomorfologico del
paesaggio, tali da integrare l'ipotesi di danneggiamento delle
formazioni minerali vietato dalla disposizione citata". (ANSA).
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