(ANSA) - PESCARA, 07 GEN - È stato firmato dal Ministero
della Transizione Ecologica il decreto autorizzativo per gli
interventi di riassetto della rete elettrica Teramo-Pescara a
150 kV, che interesseranno 4 comuni della provincia di Pescara
(Pescara, Montesilvano, Città Sant'Angelo e Spoltore) per un
piano di interventi del valore di oltre 28 milioni di euro.
L'opera, oltre 14 km in cavo interrato e 1,5 km di variante
aerea, garantirà una maggiore resilienza della rete elettrica e
qualità e sicurezza del servizio.
L'intervento porterà anche importanti benefici all'ambiente
perché sarà possibile demolire 12 km di vecchi elettrodotti
aerei e circa 30 sostegni, oltre a dismettere 4 km di
elettrodotti interrati, permettendo così di restituire circa 40
ettari di territorio interessato da infrastrutture elettriche
esistenti.
A partire dai primi mesi dell'anno saranno avviate la
progettazione esecutiva dell'opera e tutte le attività
propedeutiche all'apertura dei cantieri, prevista per l'ultimo
trimestre del 2022.
Terna, che a livello regionale gestisce oltre 2.300 km di
linee in alta e altissima tensione e 25 stazioni elettriche,
nell'ambito del Piano Industriale 2021-2025 "Driving Energy",
investirà in Abruzzo circa 220 milioni di euro per lo sviluppo e
la resilienza della rete elettrica regionale, in funzione della
transizione energetica di cui l'azienda è protagonista. Le
attività coinvolgeranno oltre 50 imprese e circa 260 addetti
alle lavorazioni. (ANSA).
Terna: ok a riassetto della rete elettrica Teramo-Pescara
Previsto un investimento di oltre 28 milioni di euro