(ANSA) - SPOLTORE, 20 GEN - "Pur mantenendo la mia posizione
contraria al progetto di fusione, ho portato avanti la mia
attività politica e amministrativa nella volontà di rispettare
l'esito referendario, e lo stesso posso dire di tutti i
consiglieri dell'assise che rappresento. Non è dunque per
cattiva volontà che, in queste ultime settimane, ho inserito nel
dibattito pubblico la proposta di un rinvio della fusione al
2027".
"Sono convinto che la nomina di un commissario ad acta,
richiesta da alcuni, sancirebbe una sconfitta della politica nel
suo complesso: una mortificazione non necessaria anche perché il
commissario si troverebbe di fronte alle stesse difficoltà
vissute da noi in questi mesi, strettamente legate alla legge
regionale approvata nella passata legislatura e da subito
apparsa vuota nei contenuti e inadeguata nelle tempistiche - si
legge nella nota indirizzata al presidente della Regione
Marsilio e al presidente del consiglio regionale Sospiri - C'è
necessità invece di un arco di tempo piuttosto lungo, non per
fermare i lavori in corso, ma per dare a questi un nuovo
slancio: bisogna far ripartire questo processo di fusione
iniziando da una legge regionale profondamente rivista, che
preveda già delle indicazioni concrete su come riorganizzare i
diversi servizi, nella speranza di interessare anche il
parlamento nazionale per una legge in grado di affrontare tutte
le situazioni non previste dalle normative attuali, pensate per
unire comuni di piccole dimensioni, e in grado di assicurare una
più razionale gestione della rappresentanza". (ANSA).
Nuova Pescara: Matricciani (Spoltore), rinviare al 2027
Presidente Consiglio, commissario sarebbe sconfitta politica