(ANSA) - PESCARA, 23 GEN - In occasione del quinto
anniversario dell'incidente di Monte Cefalone avvenuto il 24
gennaio 2017, l'Accademia Medica della Provincia dell'Aquila
'Salvatore Tommasi' onlus, ricorda quell'evento tragico in cui
persero la vita il dottor Walter Bucci e l'infermiere Giuseppe
Serpetti, Sanitari del 118 dell'Ospedale San Salvatore
dell'Aquila, il tecnico di bordo Mario Matrella, Davide De
Carolis, tecnico del soccorso alpino, il pilota Gianmarco
Zavoli, e il paziente soccorso, Ettore Palanca.
L'incidente seguiva di una settimana la strage di Rigopiano,
ai cui soccorsi i sanitari di L'Aquila avevano partecipato con
professionalità e abnegazione.
"Se il sistema del soccorso si muove spesso per necessità,
per incidenti imprevisti e imprevedibili - ha dichiarato il
presidente di Accademia Medica, Ettore Martini - va ricordato
che altrettanto spesso gli incidenti, soprattutto quelli in
montagna, sono frutto di superficialità e imprudenza. In questi
giorni, purtroppo, ve ne sono stati numerosi. È per questo che
l'Accademia ha lavorato durante il 2021 su progetti di
sensibilizzazione della popolazione sul tema della sicurezza in
montagna, e intende continuare nel 2022".
Il 24 gennaio era già in programma presso il dipartimento
MESVA dell'Università dell'Aquila una giornata di formazione
sulla montagna, con la partecipazione di autorevoli relatori,
che dovrà essere rimandata causa recrudescenza dei contagi da
COVID. È stata comunque organizzata, a cura del personale del
118 dell'Ospedale San Salvatore, presso la chiesa di Coppito,
alle ore 11, una messa in ricordo delle vittime. La messa sarà
presieduta da monsignor Antonio D'Angelo, Vescovo ausiliario.
Concelebreranno Don Giuseppe e Padre Luciano. Essa sarà animata
dal coro del Club Alpino Italiano, diretto dal Maestro Giulio
Gianfelice. Tutti gli amici di Walter, Peppe e degli altri
componenti dell'equipaggio sono invitati a partecipare, per non
dimenticare. (ANSA).