(ANSA) - PIANELLA, 01 FEB - "Ho visto i ragazzi rapiti per un
ora: data la delicatezza del'argomento è stata una grande
soddisfazione. Sappiamo che è difficile tenerli fermi, ma
stavolta neanche i telefonini li hanno distratti.
Le terze medie al completo hanno poi rivolto tante domande ai
due attori, e una in particolare ha particolarmente 'toccato' i
protagonisti, quando hanno chiesto a Massari quale fosse stato
il momento più difficile e coinvolgente dello spettacolo
dedicato alla Shoa. Per ilm protagonista non c'è stato alcuno
dubio: quando ha dovuto, lui ariano e nazista, rivelare al suo
socio ebreo che non aveva volutofare nulla per salvare la
sorella di lui, che poi sparirà nei campi di concentramento. Il
testo è del 1938 e con queste lettere tra iu due protagonisti si
evince la forza evocativa e quello che poi è stato il Nazismo.
Quello della Taylor è stato un romanzo premonitore, essendo
proprio del 1938. (ANSA).
Teatro: Pianella,studenti rapiti da Destinazione sconosciuta
Sindaco Marinelli, spettacolo su Shoa straordinario