(ANSA) - SULMONA, 03 FEB - La trota mediterranea torna a
casa. Il Parco Nazionale della Maiella, grazie al progetto
europeo Life Streams, ha dato il via alle attività che
permetteranno di ripopolare i fiumi abruzzesi con nuovi
esemplari di trote mediterranee, specie quasi scomparsa dai suoi
habitat naturali .
In primavera gli avannotti verranno immessi nei fiumi del Parco
Orta e Orfento. Per Luciano Di Martino, direttore del Parco, "ci
si avvia verso risultati importanti nella ricostituzione dei
delicati equilibri degli ecosistemi acquatici, celebrati nella
'Giornata Mondiale delle Zone Umide' per aumentare la
consapevolezza sul ruolo importante che hanno queste aree per le
persone e il pianeta.".
Il progetto Life Streams mira a recupero e conservazione
delle popolazioni di trota nativa mediterranea (Salmo cettii),
salmonide endemico dell'area mediterranea protetto dalla
direttiva Habitat. Il progetto, cofinanziato dalla Commissione
Europea tramite il Programma LIFE, ha tra i partner il Parco
della Majella (capofila), l'Agenzia Forestale Regionale per lo
sviluppo del territorio e dell'ambiente in Sardegna - FoReSTAS,
ISPRA, Legambiente Onlus, Noesis snc, Ente Parco di
Montemarcello-MagraVara, Parco Nazionale delle Foreste
Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, Parco Nazionale dei
Monti Sibillini, Parco Nazionale del Pollino, l'Università degli
Studi di Perugia. (ANSA).
Trota mediterranea pronta a tornare nei fiumi abruzzesi
'Life Streams' riporta in Parco Maiella specie quasi scomparsa