(ANSA) - PESCARA, 12 FEB - "Mobilitazione dei lavoratori e
proclamazione dello stato di agitazione inoltrata venerdì 11
febbraio e con la quale, nell'attivare la prevista procedura di
raffreddamento di cui alla Legge 146/90 relativa al diritto di
sciopero e in riferimento alla regolamentazione provvisoria, è
stata formalmente chiesta la sospensione di tutti gli atti
unilaterali o delle manifestazioni di intenti che hanno dato
luogo alla vertenza". Lo annunciano i sindacati Filt-Cgil,
Fit-Cisl, UilTrasporti e Faisa Cisal a proposito delle vicende
relative alla Tua.
A proposito della pubblicazione del bando per l'assunzione di
nuovi autisti, i sindacati sottolineano che "l'intento
dell'azienda, è quello di considerare i futuri autisti che
risulteranno vincitori di questo ulteriore concorso, che sarà
aperto a tutti, quindi anche a coloro che ad esempio hanno già
espletato per tanti anni questo logorante mestiere, al pari di
un apprendista che ha conseguito la patente professionalizzante
solo da qualche giorno e che si è imbattuto alla guida di
autobus esclusivamente durante il periodo di scuola guida".
Per le quattro sigle la Tua "in spregio alle regole e agli
accordi sottoscritti persino presso il Ministero del Lavoro,
intende confermare ed implementare quel dumping salariale e
contrattuale tra i lavoratori che svolgono lo stesso mestiere.
Inoltre - aggiungono - la società ha fatto ricorso al lavoro
somministrato in maniera spregiudicata erodendo anche a questi
ultimi il salario accessorio".
I sindacati parlano, infine, di "un'azienda arrogante e
autoreferenziale, irrispettosa delle regole, dei contratti e
degli atti che vengono sottoscritti, ma soprattutto intenzionata
a sfruttare ed impoverire il mondo del lavoro". (ANSA).
Tua: sindacati, avviata la mobilitazione dei lavoratori
Si contesta 'dumping salariale e contrattuale tra lavoratori'