Abruzzo

Abruzzo in transizione ecologica, industria e natura insieme

Redazione Ansa

(ANSA) - L'AQUILA, 15 MAR - "Una due giorni di grande impegno per rappresentare agli abruzzesi l'impegno e il lavoro qualitativo di Arta Abruzzo nel campo dell'aria, dell'acqua e del suolo, ma anche una strategia multidisciplinare del benessere, di cui Arta è soggetto attuatore del progetto Abruzzo Regione del Benessere", così Maurizio Dionisio, direttore generale Arta (Agenzia regionale territorio e Ambiente), all'apertura della prima conferenza regionale dal titolo "Transizione Ecologica e Benessere", in corso di svolgimento all'Auditorium del Parco del Castello all'Aquila.
    "Il sistema rete della tutela ambientale - spiega - ha portato a questa conferenza tutte le agenzie d'Italia che partecipano attraverso l'Istituto Superiore di Ricerca Ambientale e con il vice presidente di SNPA (Sistema nazionale di Protezione Ambientale) per condividere esperienze di natura scientifica e a collaborare a questa due giorni. Arta si occupa anche del benessere, attraverso un concetto più ampio della tutela ambientale che si lega al benessere. Benessere sono stili di vita e buone pratiche svolte in un mondo sano, basato sui principi della tutela ambientale portati avanti da Arta Abruzzo".
    "L'Abruzzo è una regione già in transizione ecologica, perchè riesce a far convivere comparti ambientali diversi con attività antropiche", così Emanuele Imprudente, assessore all'Ambiente della Regione Abruzzo nel suo intervento alla conferenza regionale Arta. "L'Abruzzo è un esempio di attività ambientali e sociali integrate, con tre parchi nazionali, uno regionale, 26 riserve regionali e un'area marina protetta che convivono con importanti bacini industriali, come basso vastese. La regione è culturalmente pronta alla transizione ecologica, alla sostenibilità economica e ambientale. Stiamo cercando di dare contenuti con i nuovi finanziamenti del PNRR, per trasformare valore dell'ambiente in opportunità di sviluppo, anche nelle aree marginali come le aree montane. L'evoluzione di Arta e la sua professionalità nell'ambito del benessere va in questa direzione. La qualità dell'aria e dei mari si sposa alla qualità dei prodotti agricoli, che creano le condizioni di una regione ad alto indice di vivibilità, perchè caratterizzata dal benessere della gente. La nuova sfida dell'internazionalizzazione è trasmette questi valori di vivibilità dell'Abruzzo, al di fuori dei confini della nostra regione", conclude Imprudente. (ANSA).
   

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