Abruzzo

Giornate di primavera Fai, i gioielli di Archi e Perano

Sette itinerari, anche uno cicloturistico, fra storia e ambiente

Redazione Ansa

(ANSA) - LANCIANO, 26 MAR - Palazzi, case, frantoi e mulini di solito inaccessibili apriranno le porte oggi e domani ad Archi e Perano (Chieti) per le Giornate di Primavera del Fai, Fondo per l'Ambiente Italiano, grazie alla Delegazione di Lanciano. "Abbiamo avuto una grande risposta da Amministrazioni comunali e comunità locali - sottolinea Ersilia Caporale, capo Delegazione Fai Lanciano - che hanno accolto con entusiasmo la nostra idea di portare in questi paesi uno dei nostri appuntamenti più importanti, per accendere un faro sul territorio e sulle bellezze minori, ma non per questo di minor valore".
    Sette gli itinerari tra arte, natura, musica e tradizione in Val di Sangro. Ad Archi sull'itinerario urbano "Borgo gentilizio e della musica" si incontrano Palazzo Cieri-Ciarrapico, Palazzo Lannutti-Gattone e un'antica spezieria risalente al 1700, poi cammino lungo le mura del Castello, con la Torre dell'orologio e Palazzo Pomilio.
    Lungo "La via del trappeto" si raggiunge la "Casa del Pilota" dove gli eredi dell'aviatore Eugenio Sirolli hanno raccolto cimeli dell'avo e della storia dell'aeronautica militare. Oggi è anche sede di 'Fly Story', la squadriglia aerea di piloti di cultura che, dal 1998, ripercorre le rotte di Gabriele d'Annunzio nella sua poesia del volo. L'itinerario termina con la visita al frantoio di casa Lannutti che conserva il pluri secolare torchio a "Trabocco". Infine "Il sentiero del grande corbezzolo" conduce su un lungo crinale fino al bosco con un Corbezzolo con circonferenza di 1,25 metri. Da qui si gode di una vista panoramica sui borghi di Archi e Perano fino alla costa dei Trabocchi, spaziando fino alla Maiella e, se il cielo è limpido, al Gran Sasso e ai Sibillini.
    Perano propone gli itinerari "Borgo rurale e delle arti", "La casa mulino delle meraviglie", "Il sentiero delle grandi querce" lungo il quale si potranno ammirare le querce monumentali più grandi d'Abruzzo. Per gli appassionati c'è l'itinerario cicloturistico "Borghi a pedali": partenza dalla stazione di Perano, si sale fino ad Archi, riscendendo si arriva a ridosso della vallata del fiume Sangro e della Lecceta d'Isca d'Archi, si prosegue in direzione di Bomba, fino alla frazione Isca d'Archi. (ANSA).
   

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