Abruzzo

Giustizia:Chieti,progetto "cittadella giudiziaria" in centro

Redazione Ansa

(ANSA) - CHIETI, 28 MAR - Il progetto di massima che prevede la riunificazione di tutti gli uffici giudiziari di Chieti, attualmente dislocati in più sedi per le quali viene pagato l'affitto, e che porterà alla nascita di una "cittadella giudiziaria" in centro città, è stato presentato oggi a Chieti in Provincia.
    Nel corso di una riunione alla quale hanno preso parte fra gli altri Massimo Orlando, direttore generale delle risorse materiali e delle tecnologie del Ministero di Grazie a Giustizia, Giovanni Legnini, commissario per la ricostruzione post sisma, promotore nelle allora vesti di sottosegretario, del progetto che prevede la riconversione delle ex caserme "Bucciante" e "Berardi" di Chieti, dismesse, per realizzarvi uffici statali ma anche caserme e scuole, il presidente del Tribunale Guido Campli, i sostituti procuratori Marika Ponziani e Giuseppe Falasca, il presidente dell'Ordine degli avvocati di Chieti, Goffredo Tatozzi, il sindaco del capoluogo teatino Diego Ferrara e il presidente del Consiglio comunale, Luigi Febbo.
    Il progetto, che oggi ha avuto una accelerazione importante, prevede un investimento non inferiore a 5 milioni di euro: il Ministero oltre a realizzare, a ridosso del palazzo di giustizia, il nuovo edificio in cui troverebbero posto i giudici di pace e gli ufficiali giudiziari acquisterebbe da Provincia e Asl, l'ex ospedale di via Arniense, destinato a diventare dopo una adeguata ristrutturazione la nuova Procura della Repubblica che ha sede in locali in affitto nel palazzo delle Poste Centrali. I tre edifici, come da progetto, sono collegati l'uno all'altro da due ponti sopraelevati, diventando così funzionali l'uno con l'altro. "Sono molto soddisfatto di questo passo avanti ulteriore - ha commentato Legnini - , finalmente si inizia a intravedere una soluzione che veniva perseguita da molto tempo". Dal canto suo il Comune di Chieti mette a disposizione, in caso di accorpamento degli uffici giudiziari a livello provinciali, l'edificio dell'ex istituto S.
    Maddalena che pure si trova in centro storico che una volta ristrutturato potrebbe ospitare gli uffici giudiziari di Lanciano e Vasto. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it