(ANSA) - PESCARA, 02 APR - Anche l'amministrazione
comunale di Pescara aderisce al programma "Autism Friendly
Abruzzo" che introduce le cosiddette best practices per
l'accoglienza delle persone con autismo e delle loro famiglie
nelle sedi pubbliche, ma anche per fare informazione, formare
una rete di servizi di tutela e organizzare eventi in tal senso.
A Palazzo di Città questa mattina c'è stata infatti la
sottoscrizione del protocollo d'intesa alla presenza fra gli
altri del sindaco Carlo Masci e dell'assessore alle Politiche
per la Disabilità, Nicoletta Di Nisio.
Il sindaco Carlo Masci ha detto che "noi oggi abbiamo firmato
un Protocollo con le associazioni anche perché vogliamo ampliare
la consapevolezza nelle persone di cosa è l'autismo e di come
comportarsi con persone affette da questa patologia. Il problema
della cura dell'autismo non è solo dei sanitari ma della società
e della comunità. Il peso che sopportano i familiari di persone
autistiche è grande e se noi possiamo alleviare questo peso lo
facciamo volentieri perché una società migliore si costruisce
anche con queste azioni".
L'assessore Di Nisio ha aggiunto che "come Amministrazione
Comunale e come assessorato abbiamo da subito h accolto e
appoggiato la stesura di questo Protocollo perché sono anche
queste azioni che permettono di essere al fianco delle famiglie
e delle persone con autismo".
Il presidente dell'Angsa Abruzzo Alessandra Portinari ha
aggiunto che "oggi sono state gettate le basi per una
consapevolezza dell'autismo nella città di Pescara. Si tratta di
un passo molto importante che non è solo pura informazione ma
prendere coscienza anche di quelle che sono oggi le
problematiche che affrontano le famiglie delle persone con
autismo". Al termine della sottoscrizione del Protocollo in
Piazza Italia c'è stato il lancio di palloncini azzurri in
cielo. Erano presenti anche l'arcivescovo della Diocesi
Pescara-Penne Tommaso Valentinetti e l'assessore regionale alla
Sanità Nicoletta Verì. (ANSA).
Autismo: Comune Pescara firma protocollo con Angsa
Best practices per accoglienza, informazione e rete servizi