(ANSA) - PESCARA, 30 APR - In Abruzzo, nel periodo
aprile-giugno 2022, sono previste 31.870 entrate nel mondo del
lavoro, 12.
In particolare, in testa ci sono i servizi di alloggio e
ristorazione ed i servizi turistici, che prevedono 9.470
entrate. Seguono i servizi alla persona (4.980), le costruzioni
(4.180), il commercio (3.470) e i servizi di supporto alle
imprese e alle persone (2.050). Tra le figure più richieste, vi
sono i "Cuochi, camerieri e altre professioni dei servizi
turistici", con 7.170 entrate previste nel trimestre, gli
"Operai specializzati nell'edilizia e nella manutenzione degli
edifici" (3.000), i "Commessi e altro personale qualificato in
negozi ed esercizi all'ingrosso" (2.140), il "Personale non
qualificato nei servizi di pulizia e in altri servizi alle
persone" (2.330) e i "Conduttori di mezzi di trasporto" (1.470).
Prevede entrate il 56,1% delle imprese con un numero di
dipendenti compreso tra uno e nove, il 22,5% di quelle che hanno
tra 10 e 49 dipendenti, il 15,4% delle imprese con 250
dipendenti e oltre e il 6% delle imprese che hanno tra i 50 e i
249 dipendenti.
A livello territoriale, prevede entrate tra marzo e maggio il
22,6% delle 7.780 imprese attive nel Teramano, il 20% delle
8.350 imprese attive nella provincia di Chieti, il 19,4% delle
6.230 imprese attive nella provincia dell'Aquila e il 18,3%
delle 7.240 imprese attive nel Pescarese.
Per la maggior parte delle entrate (38%) non sono richiesti
titoli di studio; nel 31% dei casi è richiesto il diploma di
scuola media superiore, nel 19% la qualifica o il diploma
professionale e nel 11% dei casi la laurea. Per quanto riguarda
i contratti, la maggior parte, il 54%, è a tempo determinato,
mentre il 17% è a tempo indeterminato. (ANSA).
Lavoro, in Abruzzo 31.870 entrate tra aprile e giugno
Studio Confartigianato, assume il 20% delle imprese