Abruzzo

L'Abruzzo dei Parchi punta su 'Cammini' e turismo attivo

Boom presenze a Milano in stand fiera 'Fa' la cosa giusta!'

Redazione Ansa

(ANSA) - PESCARA, 02 MAG - Si è conclusa ieri, nella sede di Fiera Milano City, la 18/a edizione di "Fa' la cosa giusta!", fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili organizzata da Terre di Mezzo Editore con la collaborazione anche della Regione Abruzzo. "Lo stand Abruzzo è stato tra i più gettonati - commenta soddisfatto l'assessore regionale al Turismo Daniele D'Amario - anche grazie alle iniziative del Parco Nazionale della Maiella e del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, due progetti calzanti con la novità di quest'anno, la fiera dei Grandi Cammini, e con la tendenza che punta a valorizzare itinerari storici e tematici da percorrere a piedi o in bicicletta". L'incontro "Il valore dei cammini nei parchi d'Abruzzo" ha portato all'attenzione del pubblico due dei percorsi più suggestivi presenti in Abruzzo, Il Cammino Grande di Celestino - che da giugno, con 13 tappe e 240 km, unirà L'Aquila e Ortona al tracciato originario del Parco della Maiella legato ai soli eremi rupestri di Maiella e Morrone - e La Via dei Lupi, che inizia a Tivoli e raggiunge il Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise con un trekking di 14 tappe immerse nella natura.
    L'Abruzzo è stato al centro anche dell'appuntamento organizzato dalle associazioni Movimento Tellurico, Federtrek e APE Roma sul Cammino delle Terre Mutate da Fabriano a L'Aquila, che ha fatto conoscere i nuovi itinerari percorribili anche in mountain-bike e cicloturismo attraverso i luoghi colpiti dal sisma del 2016: oltre 250 km di sentieri e strade secondarie tra le colline marchigiane, il Parco dei Monti Sibillini e il Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.
    Presentato alla fiera anche il progetto 'Scopri l'Italia che non sapevi', parte del Piano di Promozione Nazionale 2020 del Ministero del Turismo. Per la prima volta viene attivata una strategia di promozione comune delle Regioni frutto di un accordo di programma tra il Ministero e la Commissione Politiche per il Turismo della Conferenza delle Regioni e Province autonome - coordinata dall'Abruzzo - in collaborazione con Enit.
    Un progetto che vede l'Abruzzo responsabile degli aspetti legati all'interoperabilità con il Tourism Digital Hub. (ANSA).
   

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