(ANSA) - CHIETI, 25 MAG - I pannelli della mostra ANSA li
hanno scoperti gli studenti, emozionati, qualcuno con la
salivazione azzerata di fronte al microfono per raccontare di
fronte ad ogni singolo pannello la vita di Falcone e Borsellino,
ma di grande e intensa partecipazione collettiva. E' stata una
mattinata non comune per i ragazzi dell'Istituto Pomilio di
Chieti Scalo: all'ultimo appuntamento scolastico per la Mostra
itinerante realizzata sulla vita dei due magistrati ha
partecipato anche il Prefetto Armando Forgione, oltre alla
preside Anna Giusti, mentre il Commissario della questura
teatina Lorena Di Renzo si è voluta soffermare su Emanuela Loi,
l'agente della scorta di Borsellino morta nell'attentato di via
D'Amelio.
Ha in parte risposto anche il Prefetto di Chieti, quando ha
affermato che "le istituzioni per essere amate devono prima
essere capite, e questa mostra aiuta davvero a capire le
istituzioni".
La mostra, già creata per i 20 anni dai fatti di Palermo del
1993, resterà ancora nell'aula magna del grande comprensorio
scolastico teatino. (ANSA).
Falcone: inaugurata mostra Ansa in istituto Pomilio Chieti
Prefetto Forgione, aiuta a capire e amare le istituzioni