Sanità, ospedale di Vasto, il piano di Schael per il personale

(ANSA) - VASTO, 16 GIU - Un "piano Vasto" per il personale, per alleggerire l'affanno dell'ospedale e restituire agli operatori la necessaria serenità. Lo ha presentato il Direttore generale della Asl Lanciano Vasto Chieti Thomas Schael a direttori e responsabili delle Unità operative in una riunione indetta per la sottoscrizione del piano del fabbisogno indispensabile di nuove tecnologie per 4 milioni di euro, e soprattutto per fare il punto sulle iniziative della Direzione sul fronte risorse umane, carenti a causa di pensionamenti e soprattutto dimissioni registrate nel giro di pochi mesi.
    A breve sarà pubblicato sul sito Asl un avviso di mobilità, aperto a tutte le discipline, rivolto esclusivamente all'ospedale di Vasto; saranno accolte tutte le richieste di medici e personale che vorranno scegliere il "San Pio", non saranno contemplate altre scelte. Emanati avvisi per assunzioni a tempo determinato per cardiologi, pediatri, oncologi, anestesisti e medici di Pronto Soccorso; per ortopedici, ginecologi e specialisti in Patologia Clinica la Asl di Chieti partecipa al concorso in forma aggregata, per assunzioni a tempo indeterminato, in corso di espletamento presso la Asl di Teramo, capofila. Analogamente per il concorso per anestesisti a cui sta lavorando la Asl dell'Aquila, mentre per cardiologi e medicina interna è la stessa Asl teatina a fare da capofila. Altra procedura in atto riguarda la mobilità per anestesisti, radiologi, anatomopatologi e medici di Medicina trasfusionale.
    Quanto agli infermieri: espletato il concorso, la Commissione è impegnata nella correzione degli scritti e nella valutazione dei titoli. Quanto all'assunzione degli Oss, si è in attesa della definizione dei contenziosi registrati a conclusione del concorso esperito dalla Asl di Teramo, a cui ha partecipato anche la Asl Lanciano Vasto Chieti. Si prosegue con le stabilizzazioni di tutto il personale che ne ha maturato i requisiti: dal 1° luglio si procederà con chi ha prestato servizio per almeno 18 mesi, durante la pandemia, anche in altre strutture sanitarie. I contratti a tempo determinato in scadenza saranno prorogati, per tutto il personale. (ANSA).