(ANSA) - L'AQUILA, 06 LUG - "Finalmente cominciamo a vedere
la luce in fondo al tunnel. Questo lungo lavoro che abbiamo
avviato con il commissariamento dell'acquifero del Gran Sasso ha
visto oggi concludersi una parte importante con la presentazione
dello studio di fattibilità tecnico-economica".
"Finalmente si prefigura una soluzione per la messa in
sicurezza del sistema idrico - ha aggiunto Marsilio - attraverso
la compartimentazione delle tre componenti che interessano il
traforo del Gran Sasso, esattamente: l'infrastruttura di
captazione dell'acqua potabile, i Laboratori del Gran Sasso e
l'autostrada, rendendoli autonomi e indipendenti l'uno
dall'altro, anche se coesistenti in quello che è un condominio
di fatto. La messa in sicurezza consentirà di dare regole
precise per l'utilizzo migliore delle risorse, a cominciare
dall'acqua potabile. Per quanto riguarda l'acquifero vogliamo
tranquillizzare i cittadini, all'esito delle analisi, che
l'acqua che scorre dai rubinetti è controllata attentamente e
ripetutamente e soddisfa pienamente gli stringenti parametri
microbiologici, chimici e fisici". Il Progetto di fattibilità
tecnico economica sarà presentato nelle sue linee generali nel
convegno di mercoledì 13 luglio, dalle 16, a L'Aquila, presso
l'Auditorium 'Piervincenzo Gioia' a Palazzo Silone. I lavori
saranno introdotti dal ministro delle Infrastrutture e della
mobilità sostenibili Enrico Giovannini, con il presidente della
Regione Marsilio, il sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi, il
sindaco di Teramo Gianguido D'Alberto, il Commissario
straordinario Interventi urgenti per il ripristino e la messa in
sicurezza della tratta autostradale A24 e A25, Marco Corsini e
il Commissario straordinario Gisonni. Le considerazioni finali e
la chiusura dei lavori sono affidati a Gianni Letta. (ANSA).
Acquifero Gran Sasso, Marsilio, su sicurezza deciso passo avanti
Oggi cabina coordinamento attività con Commissario Gisonni