(ANSA) - PESCARA, 18 LUG - "Nel 2018 l'Abruzzo è stata la
regione italiana con la maggiore perdita di acqua nelle reti
idriche comunali. Inoltre Chieti, nel 2020, è il capoluogo
italiano dove in assoluto si sono registrate le perdite più
gravi.
In questo quadro, proprio l'Abruzzo è la regione con la maggiore
dispersione idrica: 55,6% di quanto immesso in rete. Una cifra
superiore di oltre 13 punti rispetto alla media nazionale e in
crescita rispetto alla rilevazione precedente (nel 2015 era il
47,9%). Scendendo a livello provinciale, il territorio con la
maggiore dispersione idrica è Chieti: 65,6% di volumi persi nel
2018, un dato in crescita rispetto al 56% rilevato nel 2015. Il
secondo territorio dove incide di più è quello aquilano (62,3%
nel 2018, in aumento di oltre 18 punti rispetto al 2015).
Peggioramento sensibile anche nel pescarese (+3,4 punti tra il
51,6 del 2015 e il 55% del 2018), mentre migliora la situazione
nella provincia di Teramo, quella con minore dispersione: 27,3%
nel 2018, in miglioramento di oltre 11 punti rispetto al 38,4%
del 2015. Nel 2020 Chieti è stato il capoluogo in Italia con le
perdite idriche più elevate, se confrontate con il totale dei
volumi immessi in rete. In quell'anno pari a 673 litri per
abitante, di cui solo 191 effettivamente erogati. Quasi il 72%
dell'acqua immessa nella rete è andata quindi persa. (ANSA).
Acqua: Abruzzo, dispersione +13% su media nazionale
Ricercatori Osservatorio, nel 2018 record, Chieti in testa