Abruzzo

Dal 16 al 18 agosto torna Rocca San Giovanni in Jazz

Di Battista e Nicolai, Mauro De Federicis, Melena e Gaeta

Redazione Ansa

(ANSA) - ROCCA SAN GIOVANNI, 11 AGO - Torna 'Rocca San Giovanni in Jazz', festival della musica di qualità nel borgo dal 16 al 18 agosto. La 19/a edizione, con la direzione artistica di Walter Gaeta, vedrà i concerti gratuiti in piazza degli Eroi alle 21. 30. "È una delle iniziative più rappresentative del territorio e siamo onorati di ospitare musicisti di alto livello - commenta il sindaco Fabio Caravaggio - L'evento si inserisce in un ricco cartellone estivo, il primo programmato dalla nostra amministrazione, realizzato con la collaborazione di tutte le anime del territorio".
    Martedì 16 live di Walter Gaeta e Dante Melena 5et feat Miriana Faieta. Little Things in Many Things è il nuovo cd di Gaeta e Melena, che dà il nome allo spettacolo. Il progetto a quattro mani rivela un sound nuovo e accattivante con influenze dal jazz al funky e una sentita rilettura del brano "Ada", omaggio al compositore e amico Alfredo Impullitti. I due artisti saranno accompagnati da un quintetto di musicisti con la partecipazione della cantante Miriana Faieta.
    Mercoledì 17 sul palco Mauro De Federicis 4et. 'Turn The Page' è il titolo dello spettacolo e del nuovo disco. "È un disco quasi di rinascita - spiega l'autore che ha collaborato con Dee Dee Bridgwater, Paolo Fresu, Gegè Telesforo, Renzo Arbore e Fabio Concato - Non pubblicavo un album a mio nome da qualche anno". Ad aprire il concerto il chitarrista pordenonese Francesco Tizianel che presenta il suo nuovo cd "Carillon".
    Giovedì 18 Stefano Di Battista e Nicky Nicolai 5et con il progetto "Mille bolle blue", live che unisce la grande tradizione melodica italiana al più autentico jazz. Raffinato jazzman, sassofonista di talento, Di Battista ha partecipato con la moglie Nicky Nicolai a Sanremo 2005 con il brano "Che mistero è l'amore".
    "Rocca San Giovanni in Jazz è una manifestazione di pregio della comunità e un appuntamento sempre più attrattivo - spiega Gaeta - In questa edizione si vuole mettere al centro alcune nuove produzioni discografiche made in Italy. I tre concerti, che tracciano identità e stili diversi, con caratteri ben riconoscibili e proiettati al futuro, hanno tutti un'unica radice di partenza: il jazz, in quanto espressione di libertà" (ANSA).
   

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