(ANSA) - L'AQUILA, 18 AGO - Dopo essere partito il 16 agosto
dall'eremo di Sant'Onofrio (nei pressi di Sulmona), e aver
raggiunto Bagnaturo e la stessa Sulmona (L'Aquila), il Fuoco del
Morrone partirà stasera alle 20 dalla cattedrale ovidiana di San
Panfilo alla volta di Pratola Peligna, dove giungerà per le 21.
Il Fuoco del Morrone, iniziativa organizzata dal Movimento
Celestiniano con le sue articolazioni, che si svolge
ininterrottamente dal 1980, rappresenta i valori di pace,
fratellanza e riconciliazione che scaturiscono dalla Bolla del
Perdono di Papa Celestino V del 29 settembre 1294, il documento
sacro con il quale è stata indetta la prima indulgenza
codificata della storia, che ha anticipato di sei anni
l'istituzione del Giubileo ufficiale della Chiesa.
Da oltre quattro decenni a questa parte, il Fuoco del Morrone
parte dall'eremo scelto da Pietro Angelerio per la sua
predicazione, e dove ebbe la notizia di essere stato proclamato
Papa il 5 luglio 1294, e raggiunge L'Aquila attraverso la strada
percorsa dallo stesso monaco per raggiungere la città e ricevere
le insegne pontificali nella basilica di Santa Maria di
Collemaggio - da lui stesso fatta costruire -, alla fine di
agosto dello stesso anno.
Domani, 19 agosto, la fiaccola si muoverà alle 11 da Pratola
Peligna per raggiungere, intorno a mezzogiorno, Raiano. Dopo una
sosta, alle 14 nuova partenza verso Goriano Sicoli, dove il
Fuoco è atteso per le 15. Alle 16.30 nuova tappa a Castel di
Ieri, con l'accensione della lucerna del cammino del perdono.
Alle 17 partenza da Castel di Ieri per arrivare all'ultimo borgo
della giornata di domani, Castelvecchio Subequo, intorno alle
17.30. Qui sarà celebrata la Santa Messa con l'indulgenza
concessa dalla Sacra Penitenzieria Apostolica per i prossimi sei
anni, in ricordo di un miracolo avvenuto durante la sosta del
futuro Papa Santo il 25 luglio 1294. (ANSA).
Perdonanza: prosegue il cammino del Fuoco del Morrone
Stasera i tedofori raggiungeranno Pratola, domani Castelvecchio