(ANSA) - VASTO, 25 OTT - Cicloturismo in crescita in Italia,
come del resto in Europa. Raddoppiato rispetto al periodo
pre-pandemia, a livello nazionale, il numero di quanti
trascorrono una vacanza in bici, che hanno generato una spesa
stimata in circa un miliardo di euro.
Secondo il report nel 2022 sono state registrate in Italia
circa 31 milioni di presenze riconducibili ai "cicloturisti" nel
loro complesso, considerando sia le strutture ricettive sia le
abitazioni private. Il fenomeno ha raggiunto il 3,6% del
movimento turistico complessivo registrato e mostra una leggera
flessione rispetto ai livelli pre-pandemici. La spesa turistica
è di 3,9 miliardi di euro.
All'interno di questo macro
segmento, le presenze di cicloturisti "puri", ossia coloro che
trascorrono la vacanza sulle due ruote, ammontano a circa 8,5
milioni, che rappresentano il 28% dell'intero movimento
cicloturistico ed hanno generato una spesa stimabile in circa 1
miliardo di euro.
In base ai dati disponibili, il segmento dei cicloturisti
"puri" risulta aver praticamente raddoppiato la sua presenza
rispetto al periodo pandemico.
Il cicloturismo è una particolare declinazione della vacanza
attiva. Per il 2022 si stima che la domanda attivata da questa
tipologia di turismo si collochi intorno ai 68 milioni di
presenze, erano 57 milioni nel 2019.
Domani l'evento prosegue con il workshop, per l'intera
giornata, dal titolo "Verso una destinazione cicloturistica
della Costa dei Trabocchi". (ANSA).
Cicloturismo in crescita, vacanza in bici vale un mld euro
'Bike summit'a Vasto, presentato 3/o rapporto Isnart-Legambiente