(ANSA) - TERAMO, 31 OTT - Una vera sperimentazione di un
nuovo modo di comunicare i valori del territorio e le competenze
acquisite, attraverso il linguaggio nuovo, semplice e diretto
dei millennial. È il progetto di marketing territoriale "Ciak
Teramo e dintorni" (www.
Un lavoro aperto e collaborativo tra scuola, operatori e
istituzioni del territorio, che promette sicuramente un seguito
e che vede i ragazzi, parte attiva e operativa del progetto,
relazionarsi con imprenditori e attori locali.
Frutto di un lavoro, durato due anni, di docenti e studenti
delle classi IV B e V B dell'anno scolastico 2021-22 del corso
di Accoglienza Turistica e di Cucina dell'Istituto Alberghiero,
diretti dalla preside Caterina Provvisiero, Ciak Tour prende
vita nel 2020, con l'obiettivo di realizzare un progetto
didattico finalizzato a rendere significativo l'apprendimento
delle discipline curriculari e onorare i Patti di comunità
stipulati tra la scuola e le istituzioni locali, per la
conoscenza e la promozione turistica della provincia teramana Il
progetto è strutturato sui temi del turismo
religioso-esperienziale ed enogastronomico e ha coinvolto
diverse classi dell'Istituto, nove comuni della provincia
teramana (Teramo, Crognaleto, Campli, Civitella del Tronto,
Corropoli, Giulianova, Morro d'oro, Canzano e Isola del Gran
Sasso), operatori e professionisti del territorio, esperti di
storia dell'arte e della comunicazione, guide turistiche che, in
sinergia con gli studenti e i professori coinvolti hanno
realizzato video promozionali in cui gli stessi ragazzi sono
stati gli attori protagonisti.
Alla presentazione della piattaforma web a cura di Cykel
Software di Giammaria de Paulis, sono intervenuti tra gli altri,
il vescovo di Teramo-Atri monsignor Enzo Leuzzi, il sindaco di
Teramo Gianguido D'Alberto, l'assessore regionale all'Istruzione
Pietro Quaresimale. Presenti anche i docenti responsabili, tra
cui Daniela Di Ferdinando e Gabriella Colangeli. (ANSA).
Turismo, nasce il portale tematico "Ciak Teramo e dintorni"
Percorsi di tradizione e gusto a cura dell'Istituto Poppa-Rozzi