(ANSA) - PESCARA, 02 NOV - "Apprendo con sollievo della
decisione della Magistratura contabile rispetto a una vicenda
nata da presupposti errati e infondati. Con il Napoli è stato
formalizzato un contratto che, sin dal primo momento, ci è
sembrato corrispondente alle esigenze di marketing
turistico-sportivo abruzzese e tale, numeri alla mano, si è
dimostrato. Alcuni esponenti del Movimento 5 stelle hanno però
ritenuto di dover fare una segnalazione alla Corte dei Conti,
evocando un presunto danno causato alle casse regionali,
partendo da congetture totalmente infondate e, soprattutto, non
valutando l'effettiva utilità e convenienza per l'economia
turistica del territorio e dell'intera regione". Così, in una
nota, il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale
d'Abruzzo, Mauro Febbo, uno dei cinque archiviati nell'ambito
della inchiesta della Procura della corte dei conti sullo
stanziamento di 12 milioni di euro per 12 anni di ritiro
precampionato in Abruzzo del Napoli calcio. Febbo all'epoca dei
fatti era assessore regionale al Turismo.
"Sostenevano tra l'altro che per lo stesso evento, il ritiro
estivo, la Regione Trentino corrispondesse al Napoli la somma di
156.000 euro a fronte del milione + Iva erogati dall'Abruzzo. Ma
il Trentino si avvale, per la promozione turistica,
dell'apposita Agenzia regionale che agisce in nome e per conto
della Regione i cui pagamenti sono contabilizzati nel proprio
bilancio, per cui l'importo totale è pressoché identico -
prosegue Febbo - A questa incredibile lacuna dei grillini, però,
se ne aggiunge un'altra più grossolana: il non aver considerato
la ricaduta economica generata dalle migliaia di appassionati e
tifosi che nel periodo del ritiro, e successivamente, avrebbero
visitato la nostra regione. Un conto è il Trentino, a 600 km di
distanza, un conto è Castel di Sangro (L'Aquila), a 100 km da
Napoli. Le presenze turistiche relative ai pernottamenti del
comprensorio dell'Alto Sangro sono quasi raddoppiate, così come
la ricaduta occupazionale, che ha subìto un incremento del 150%
(occupazione temporanea); inoltre, l'economia del cosiddetto
'mordi e fuggi' (presenze giornaliere) ha raggiunto cifre
impressionanti. I risultati della promozione turistico-sportiva
dell'area e dell'intera regione sono percepibili anche nel
periodo invernale, anche in altre aree attenzionate, come la Via
verde dei Trabocchi, e di questo anche i Magistrati contabili
hanno tenuto conto". (ANSA).
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