(ANSA) - L'AQUILA, 30 NOV - Il film 'Rebel' di Adil El
Arbi e Bilall Fallah ha vinto la 15/a edizione dell'Aquila Film
Festival che si è chiuso all'Auditorium del Parco, lì dove era
stato inaugurato dieci giorni fa da Toni Servillo. Il racconta
una storia di due fratelli che lottano contro la minaccia
dell'integralismo.
Un riconoscimento assegnato per "aver saputo raccontare con
coraggio umano e cinematografico una storia estrema", si legge
nelle motivazioni. "Un film duro e allo stesso tempo godibile,
costruito alternando scene di grande cinema di guerra girate con
la telecamera in spalla a momenti da musical - che servono anche
a sublimare i passaggi più crudi e dolorosi della vicenda
narrata con una scelta stilistica davvero notevole".
Un premio anche "per aver raccontato l'orrore del fanatismo,
costringendoci però a guardare il mondo con gli occhi di chi
troppo frettolosamente siamo abituati a giudicare come un
'mostro': una prospettiva rovesciata che ci ricorda un grande
compito del cinema, quello di restituirci l'empatia aprendoci a
uno sguardo 'altro' da noi".
La giuria dell'Università dell'Aquila, composta da Luca
Cialfi, Leonardo Di Pietrantonio e Arianna Tomassini, ha
concordato con scelta di 'Rebel'. A giudicare i cortometraggi,
invece, sono stati i ragazzi degli Istituti Andrea Bafile e
Domenico Cotugno partecipanti al Pcto dell'Aquila Film Festival.
Premiata la distopia romantica di "Un'ora sola" di Serena
Corvaglia. All'Auditorium anche Federico Cesari, celebre per i
ruoli di Martino Rametta in "Skam Italia" e Daniele Mencarelli
in "Tutto chiede salvezza". (ANSA).
Cinema: L'Aquila Film Festival premia 'Rebel'
Riconoscimento a El Arbi e Fallah. Di Corvaglia il miglior corto