(ANSA) - MONTESILVANO MARINA, 03 DIC - 'Cinema e
Giornalismo' è la tre giorni di film e riflessione sulla
professione giornalistica, 5-6-7 dicembre 2022 a Montesilvano
(Pescara), nel multisala The Space. Gli eventi, a ingresso
gratuito e libero, sono organizzati dall'Ordine dei Giornalisti
d'Abruzzo e validi per la formazione professionale (5 crediti
deontologici a giornata).
Il programma: 5 dicembre proiezione del film "Fortapàsc" di
Marco Risi, presente in sala. Tema: giornalisti in prima linea
per la raccontare la verità. In sala il giornalista, sotto
scorta, Paolo Borrometi vice direttore dell'agenzia Agi. Con lui
il regista Marco Risi. Modera Simone Gambacorta giornalista. Il
6 dicembre proiezione del film "The Post" di Steven Spielberg.
Tema dell'incontro: l'interesse pubblico dei cittadini ad essere
informati sulle questioni nazionali e l'interesse del potere a
coprire le proprie azioni, trincerandosi dietro il segreto di
Stato. Un focus che parte dalla Costituzione Americana fino a
quella italiana, chiarendo il mandato etico e morale dei
principi della stampa libera, senza autorizzazioni con Giampiero
Di Plinio, docente di Istituzioni di Diritto pubblico
all'Università G. D'Annunzio Chieti- Pescara e Magnifico Rettore
dell'Università telematica Leonardo Da Vinci. Andrea
Lombardinilo giornalista e docente Sociologia dei processi
Culturali all'Università D'Annunzio Chieti-Pescara. Presente il
giornalista Marcello Sorgi. Modera il giornalista Andrea Mori.
Il 7 dicembre sarà proiettato il documentario "Isis Tomorrow
- The Lost Souls of MosulI" di Mannocchi e Romenzi. Tema: la
cronaca di guerra, i metodi per narrare le storie di vite
travolte dall'orrore, come si trattano le notizie sul fronte e
il limite deontologico da non superare nella narrazione. Ospiti
Francesca Mannocchi giornalista di guerra e documentarista e
Alessio Romenzi fotografo e documentarista in zone di guerra.
Modera il giornalista Antimo Amore. (ANSA).
'Cinema e Giornalismo',tre giorni Odg Abruzzo a Montesilvano
Intervengono Sorgi, Mannocchi e Borrometi, Risi e prof Di Plinio