(ANSA) - PESCARA, 09 DIC - Il Tar Abruzzo - sezione staccata
di Pescara ha accolto il ricorso contro il provvedimento con cui
il ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile
aveva dato il via libera al passaggio del filobus sulla
cosiddetta 'strada parco' che collega Pescara e Montesilvano
(Pescara). Il ricorso era stato presentato dal Comitato 'Strada
Parco Bene Comune', realtà costituita dai cittadini che da anni
si battono a tutela dell'ex tracciato ferroviario.
In particolare, spiega l'avvocato Matteo Di Tonno, legale del
comitato, sintetizzando i contenuti delle 51 pagine che
compongono la sentenza, "i giudici hanno accolto i motivi di
ricorso sulla mancanza di un titolo ambientale che deve
precedere il nulla osta ministeriale, dando atto dell'esistenza
di gravi lacune in materia di sicurezza della circolazione e dei
pedoni".
"Il Tribunale Amministrativo Regionale per l'Abruzzo sezione
staccata di Pescara (Sezione Prima), definitivamente
pronunciando sul ricorso, come in epigrafe proposto - si legge
nel provvedimento - lo accoglie nei termini e limiti indicati in
motivazione. Condanna tutte le parti resistenti e
controinteressate, in solido tra loro e in parti uguali, al
pagamento delle spese processuali, in favore della parte
ricorrente, che liquida in complessivi euro 6.000, oltre
contributo unificato e accessori come per legge".
La decisione è stata presa in camera di consiglio lo scorso
14 ottobre con l'intervento dei magistrati Paolo Passoni
(presidente), Renata Emma Ianigro (consigliere) e Massimiliano
Balloriani (consigliere, estensore). Oggi la pubblicazione della
sentenza. (ANSA).
Strada Parco, Tar accoglie ricorso comitato cittadini
Legale, manca titolo ambientale,lacune su sicurezza circolazione