(ANSA) - PESCARA, 04 GEN - Cinque arresti contro i tre del
2021, 210 persone indagate (156 l'anno precedente), 96 gli
apparati sequestrati e 7mila monitoraggi su internet. Questi i
numeri relativi alle attività svolte dal Centro operativo per la
sicurezza cibernetica in Abruzzo nell'arco del 2022, un anno in
cui la Polizia postale e delle Comunicazioni è stata chiamata a
far fronte a continue e sempre più evolute sfide investigative
sulle macro-aree di competenza, in particolare negli ambiti
della prevenzione e contrasto alla pedopornografia online, della
protezione delle infrastrutture critiche di rilevanza nazionale,
del financial cybercrime e di quelle relative alle minacce
eversivo-terroristiche, riconducibili sia a forme di
fondamentalismo religioso che a forme di estremismo politico
ideologico, anche in contesti internazionali.
A gennaio 2022, c'è stata un'operazione congiunta con
l'ufficio di Catania che ha portato all'arresto di un 27enne
della provincia dell'Aquila ritenuto esponsabile di atti
sessuali con minore e produzione di materiale pedopornografico.
Ad agosto, un 25enne dell'Aquila è stato arrestato perché
responsabile di detenzione di materiale pedopornografico,
riscontrato in una perquisizione domiciliare, in cui sono stati
trovati 10mila file di immagini e video di minori abusati. In
ottobre, il Centro operativo per la sicurezza cibernetica di
Pescara ha portato a termine l'operazione "Poison", relativa
alla condivisione su gruppi social di contenuti
pedopornografici, nonché di violenza estrema e apologia del
nazismo/fascismo; sono stati denunciati sette minori per
diffusione e detenzione di materiale pedopornografico. Nel
periodo di riferimento sono stati trattati 424 casi per
adescamento online: anche quest'anno la fascia dei
preadolescenti (età 10-13 anni) è quella più coinvolta in
interazioni sessuali tecnomediate, 229 rispetto al totale. Si
registra una leggera flessione anche dei casi di cyberbullismo
con 323 casi rilevati contro i 458 dello 2021. Le attività hanno
riguardato lo stalking online, il revenge porn, truffe
finanziarie. (ANSA).
Polizia postale, in Abruzzo 5 arresti e 210 persone indagate
Bilancio relativo al 2022 con 7mila monitoraggi su internet