(ANSA) - PESCARA, 12 GEN - Si sono concluse nei giorni
scorsi, con la notifica delle convalide di sequestro degli
attrezzi da pesca utilizzati, le attività di vigilanza dei
militari dell'Ufficio Circondariale Marittimo di Giulianova
(Teramo) a salvaguardia degli habitat dell'Area Marina Protetta
Torre del Cerrano, svolte sotto il coordinamento della Procura
della Repubblica di Teramo.
Il personale della Guardia Costiera di Giulianova, informa
una nota, supportato da una pattuglia automontata composta da
personale dell'Ufficio Locale marittimo di Silvi (Teramo) e
intervenuto con un mezzo navale veloce in piena notte, ha
intercettato tre motopescherecci intenti a effettuare la pesca
professionale delle vongole negli specchi acquei tutelati
dell'Area Marina Protetta dove sono tassativamente vietate tali
attività.
Il pescato e gli attrezzi utilizzati sono stati posti sotto
sequestri e i comandanti delle unità deferiti all'Autorità
giudiziaria nonché sanzionati amministrativamente per aver
violato un'apposita ordinanza emanata dalla Capitaneria di porto
di Pescara. (ANSA).
Pescavano in Area Marina Protetta Torre Cerrano. Denunciati
Guardia Costiera Giulianova individua 3 comandanti pescherecci