(ANSA) - L'AQUILA, 20 FEB - "Il potere degli anelli -
Modelli, narrazione e comunicazione nella leadership post
moderna".
Questo il titolo dell'incontro che vede protagonista il
giornalista aquilano Salvatore Santangelo, presidente della Roma
Film Academy.
"Secondo la lezione di Hillman e Ortega Y Gasset - spiegano gli
organizzatori l'uomo, grazie alla lettura, si è ritrovato solo e
nella solitudine ha scoperto la propria individualità e, con
essa, la propria unicità: ha imparato a dialogare con se stesso,
con il proprio io, dissociandosi dal gruppo. Con i nuovi media,
al contrario, ridiventa membro di un gruppo e di una
collettività. È il processo di retribalizzazione. Il cinema -
per quanto il senso che appare preminentemente coinvolto sia, a
una prima analisi, la vista - ha in realtà sul suo pubblico il
medesimo effetto del poeta delle società orali, con una stessa
analoga e incredibile capacità di evocazione". Così, mentre la
prima scoperta dell'opera di Tolkien è stata una rivelazione
principalmente individuale, dove la meraviglia sta nel ripetersi
migliaia, anzi milioni di volte della stessa individuale
scoperta, l'effetto della trasposizione cinematografica diviene
un'esperienza collettiva - ma allo stesso tempo assolutamente
coinvolgente da un punto di vista personale - grazie alla
totalità di sensazioni trasmesse dall'esperienza stessa; basti
riflettere sull'importanza della musica nel sottolineare il
ritmo dell'azione e stimolare la visualizzazione. Al riguardo,
si pensi all'enorme sforzo di visualizzazione fatto da Tolkien
nel dare forma alle sue storie.
Questi aspetti verranno esaminati durante questo seminario che
avrà anche il valore anche di incontro preliminare per la
preparazione di attività che coinvolgeranno gli studenti per
omaggiare la ricorrenza dei 50 anni dalla morte. (ANSA).
Tolkien e gli Anelli, indagine su influenza comunicazione
Giornalista aquilano Santangelo protagonista incontro Cinecittà