(ANSA) - PESCARA, 27 FEB - "Qui si può fare calcio. Avevo
dato una parola d'onore, e io la parola la mantengo".
Nel pomeriggio in conferenza stampa il neo allenatore del
Pescara - contratto fino a giugno, con rinnovo automatico in
caso di promozione - ha spiegato i motivi della scelta che lo
hanno portato per la terza volta sulla panchina della formazione
abruzzese, attualmente terza in classifica nel girone C di serie
C, ma con il Foggia, guarda caso l'altra squadra con cui Zeman
ha scritto la storia, a due lunghezze. "Durante l'anno ho avuto
tante offerte - ha spiegato - ma io voglio fare calcio dove si
può fare. Ritenevo che non si potesse fare calcio serio. A parte
l'ultimo avvenimento, dove ci sono rimasto male (l'esonero del
2017-2018), Pescara mi piace e mi piacciono i pescaresi".
Si riparte d'amore e d'accordo con l'obiettivo di rianimare
una squadra che nelle ultime 15 partite ha conquistato appena 13
punti. L'obiettivo a breve scadenza, come ha spiegato Zeman, è
duplice. "Dobbiamo portare e riportare noi i tifosi allo stadio.
Voglio rivedere l'entusiasmo di 12 anni fa (il suo Pescara con
Verratti, Immobile e Insigne vinse il campionato di serie B,
ndr). Pescara è una città sempre vicina e concentrata sulle
vicende della squadra di calcio. Ma siamo noi a dover fare
qualcosa per riportare entusiasmo. In questo momento il meglio
possibile è il terzo posto anche se non è decisivo. Nella prima
volta con la squadra, volevo vedere le caratteristiche dei
ragazzi e capire la loro voglia. La voglia me l'hanno fatta
vedere, ma oggi era il primo giorno".
Vice di Zeman sarà Giovanni Bucaro, ex difensore e giocatore
nel Foggia dei miracoli guidato dal boemo. L'esordio in panchina
è previsto per sabato prossimo nella gara casalinga che il
Pescara giocherà all'Adriatico (ore 14.30) contro la Juve
Stabia. (ANSA).
>ANSA-FOCUS/Zeman riparte da Pescara, qui si può fare calcio
Terza avventura in Abruzzo, si punta ai play off di serie C