(ANSA) - PESCARA, 03 APR - Si è aperta la 55/a edizione del
Vinitaly, fiera internazionale dedicata al vino. Sono 50 le
cantine presenti nello spazio Abruzzo; 400 le etichette messe in
vetrina per buyer e operatori del settori nell'Enoteca regionale
coordinato dal Consorzio Tutela Vini d'Abruzzo.
Il primo ospite a visitare ieri lo spazio Abruzzo è stato il
vicepresidente del Consiglio dei Ministri Matteo Salvini,
accompagnato dal sottosegretario all'Agricoltura Luigi D'Eramo e
dalla consigliera regionale Sabrina Bocchino. Il ministro
Salvini ha elogiato la qualità del vino abruzzese e salutato il
presidente del Consorzio Tutela vini d'Abruzzo Alessandro
Nicodemi.
Il vigneto italiano, secondo l'Osservatorio Uiv-Vinitaly,
vale 56,5 miliardi di euro, per un corrispettivo a ettaro di 84
mila euro, quattro volte più della media delle superfici
agricole. Secondo l'analisi, le quotazioni massime più alte dei
filari italiani - a volte sopra il milione di euro per ettaro -
si riscontrano in provincia di Bolzano, nella zona di Barolo e
Barbaresco, sulle colline di Conegliano e Valdobbiadene e a
Montalcino. Si va dai 300-500.000 euro a ettaro per la zona di
produzione del Trento Doc, la Valpolicella, Bolgheri e la
Franciacorta. Stime di poco inferiori per le aree del Prosecco
Doc, del Lugana, del Chianti Classico e Montepulciano prodotto
in Abruzzo. (ANSA).
Vinitaly, nello 'Spazio Abruzzo' 50 cantine e 400 etichette
Inaugurazione in padiglione 12 con Imprudente, D'Eramo e Salvini