(ANSA) - AVEZZANO, 01 GIU - Il Sindaco della città di
Avezzano, Giovanni Di Pangrazio, e l'Assessore regionale Mario
Quaglieri hanno accolto l'invito dei lavoratori e delle
lavoratrici in sciopero da ieri contro la nuova ditta appaltante
delle pulizie della società multinazionale LFoundry. Questa
mattina il primo cittadino insieme al vicesindaco Domenico Di
Berardino insieme a molti Sindaci della marsica, ha fatto visita
ai dipendenti dell'impresa di pulizie esterna alla LFoundry, nel
presidio in piazza Torlonia ad Avezzano.
"Tutta la mia solidarietà e vicinanza ai lavoratori - afferma il
sindaco di
Avezzano - stiamo parlando di cittadini che, con quell'unica
fonte di reddito, sostanziano spesso un intero nucleo familiare,
provvedendo al benessere dei propri figli e alla loro crescita.
Sono stato invitato a prendere parte al presidio dagli stessi
lavoratori; innanzitutto monitorerò la crisi che si è innescata
per essere, poi, al fianco dei lavoratori e dei sindacati per
eventuali richieste di confronti e appelli, con l'obiettivo di
trovare una soluzione condivisa e che faccia sentire al sicuro i
dipendenti. Come amministrazione, chiediamo la
salvaguardia e il mantenimento dei livelli retributivi, nonché
la tutela dei posti
di lavoro".
"La LFoundry - conclude il sindaco - è un HUB importantissimo,
che produce strumentazioni e prodotti in ambienti completamente
sterili; il cuore pulsante della sua catena di montaggio è
proprio la clean-room (ovvero un'area pulita, controllata e
sterilizzata). Va da sé che un'impresa di pulizia gioca un ruolo
fondamentale all'interno di un'azienda come la Lfoundry. Il
Comune di
Avezzano continuerà a seguire la questione, attivandosi laddove
possibile e
nelle sedi opportune".
La LFoundry è una società leader nel settore di costruzione di
schede elettroniche, nel 2021 ha avuto vendite complessive pari
a 216.960.539 milioni di euro e un risultato di esercizio per
33.531.299. milioni di euro, è una delle società con più
fatturato nella Marsica. (ANSA).
Lavoro: Di Pangrazio, solidarietà a dipendenti indotto LFoundy
Sindaco da maestranze in sciopero contro riduzione ore