Abruzzo

European Innovative Teaching Award curato da Pomilio Blumm

Aggiudicata gara per il premio sull'insegnamento innovativo

European Innovative Teaching Award curato da Pomilio Blumm

Redazione Ansa

(ANSA) - PESCARA, 10 AGO - La terza edizione dell'European Innovative Teaching Award (Eita), il premio europeo dedicato all'insegnamento innovativo, sarà ancora una volta targata Pomilio Blumm. L'agenzia di comunicazione istituzionale si è infatti aggiudicata la gara internazionale per l'organizzazione di questo evento che celebra i successi di insegnanti e istituti scolastici, mirando a stimolare un proficuo scambio di esperienze tra i membri del corpo docente e sottolineando l'importanza del Programma Erasmus+ nell'agevolare la collaborazione tra istituzioni a livello europeo. Nato nel 2021, Eita ha come principale obiettivo mettere in evidenza il ruolo cruciale che gli insegnanti e le scuole svolgono nell'evoluzione dell'istruzione attraverso approcci innovativi, offrendo loro una maggiore visibilità e prestigio a livello europeo. Questo premio, inoltre, mira a favorire uno scambio costruttivo di conoscenze tra educatori e a sottolineare il valore intrinseco del programma Erasmus+ nel facilitare la collaborazione tra professionisti dell'istruzione a livello continentale.
    Quest'anno, la terza edizione del premio si sviluppa intorno al tema centrale 'Educazione e Innovazione', riflettendo sull'importanza delle nuove tecnologie e dell'approccio innovativo nel settore dell'istruzione. Attraverso l'identificazione di parole chiave e argomenti prioritari nella piattaforma dei risultati del progetto Erasmus+, emergono concetti quali "innovazione", "tecnologia", "intelligenza artificiale", "robotica", "automatizzazione", "coding", "programmazione", "informatica", "realtà virtuale", "imprenditorialità".
    "Siamo felici di poter dare il nostro contributo a questo premio per la terza volta - sottolinea Franco Pomilio, presidente di Pomilio Blumm - ancor di più perché arriva poco prima dell'avvio della nostra summer university di Bruxelles che realizzeremo in collaborazione con l'Università di Maastricht e in particolare col professor Kai Jonas, presidente dell'Associazione Europea di Psicologia Sociale, che ha voluto dar vita a questo progetto dopo aver partecipato al summit internazionale dell'Ultra European Network svoltosi a Pescara".
    (ANSA).
   

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