(ANSA) - PESCARA, 15 SET - "Evitiamo che nei primi dieci anni
si facciano errori sanguinanti che possano poi far arrivare
all'idea che la soluzione sia una PescarExit. La fusione delle
tre città non è la confusione dei presunti poteri delle tre
amministrazioni.
"Il lavoro da fare nei primi dieci anni è molto impegnativo,
perché è difficilissimo che funzioni da subito. Chiederà almeno
dieci anni di foglio rosa, di 'imparamento', di rodaggio -
afferma il deputato - dopo i primi dieci anni Pescara va
giudicata. E allora la difesa dei primi dieci anni chiede una
grande alleanza di tutti gli eletti, dei funzionari, che
dovranno metterci molto del proprio e avranno diritto anche a un
nuovo contratto, altrimenti questa macchina non funzionerà come
da aspettative, non darà quel di più di velocità, di semplicità
e di aiuto ai progetti di vita che è la ragione per la quale è
nata. Non è nata per dare soldi a tutti, come pure si disse con
una campagna di palle colorate. E neanche è nata per togliere
spese. E' nata - conclude - per liberare energie, pensieri,
idee". (ANSA).
Nuova Pescara: D'Alfonso, evitare errori, rischio PescarExit
'Primi dieci anni di foglio rosa, lavoro da fare è impegnativo'