Abruzzo

Aci, Ruote nella Storia nel Borgo di Penne

Autoraduno nelle strade del "Marchese Volante".

Redazione Ansa

(ANSA) - PESCARA, 04 OTT - Successo per la tappa pescarese dell'appuntamento con il raduno dedicato alle auto d'epoca voluto da ACI Storico con l'Automobile Club d'Italia. La giornata organizzata dall'Automobile Club Pescara, presieduto da Giampiero Sartorelli e diretto da Barbara Falcinelli, lo scorso 1 ottobre si è svolta nel borgo di Borgo di Penne, con un percorso sulle 'Orme dei Vestini' l'antico popolo italico stanziato proprio nella provincia di Pescara.
    Penne rappresenta un importante luogo per la Regione, nevralgico anche dal punto di vista del motorismo sportivo: dalla Coppa Acerbo, alla Cronoscalata Svolte di Popoli, al Rally d'Abruzzo.
    Inoltre, è la città natale del Marchese Diego de Sterlich, pilota con numerose vittorie in gare nazionali, soprannominato il 'Marchese Volante'.
    "La giornata di Ruote nella Storia 2023 a Penne, organizzata dall'Automobile Club Pescara e dedicata ai nostri appassionati di auto storiche, ha avuto per me una doppia valenza, dal lato personale e professionale", ha spiegato Falcinelli, Direttrice di AC Pescara - Ho infatti ricevuto solo recentemente l'incarico di responsabilità dell'Ente, quindi si è trattata della prima esperienza di organizzazione di un evento così importante 'sul e per' il territorio pescarese. Oltre che veder sfilare 'sulle orme dei Vestini' e poi esporre nel centro storico di Penne questi magnifici esemplari di auto storiche, a partire dal 1939 in poi, l'emozione più bella è stata ascoltare i loro proprietari che mi raccontavano la storia legata alla vita delle loro auto, la passione e le energie dedicate a loro per farle rivivere in questo mondo moderno e dare loro un'anima".
    Tra le vetture presenti, la Lancia Aprilia Bilux Pinin Farina del 1939 di Michele Agostinone, l'Alfa Romeo 6C 2500 SS Villa d'Este 1950 del vicepresidente dell'Automobile Club di Pescara Sandro Brozzetti e poi ancora una Lancia Appia seconda serie 1957, un'Alfa Romeo Giulietta Spider del 1961, una Fiat Cabriolet del 1963, una Porsche 55 del 1961, una Alfa Romeo 2000 Spider del 1960. (ANSA).
   

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