Abruzzo

Nuova Pescara: architetto, un 'anello verde' per la mobilità

Sonsini, infrastruttura da usare a piedi, in bici o con i mezzi

Redazione Ansa

(ANSA) - PESCARA, 08 OTT - Città per la mobilità sostenibile, che adotta un "anello verde", di collegamento tra i tre insediamenti esistenti, come un'infrastruttura per la mobilita sostenibile con percorrenze diversificate. Così dovrà caratterizzarsi la nuova città di Pescara, che nascerà nel 2027 dalla fusione di Pescara, Montesilvano e Spoltore, secondo l'architetto Alessandro Sonsini, docente alla facoltà di Architettura dell'università d'Annunzio, già autore di uno studio sul tema presentato a Confindustria.
    Secondo l'esperto, emerge la possibilità di realizzare "un anello alla scala d'area vasta, in grado di assumere il valore di segno di fondazione, di principio insediativo della futura città e, quindi, di possibile nuova armatura urbana, che così come concepita evita il prodursi di nuove possibili marginalità nel disegno insediativo. L'anello, di oltre 20 chilometri - spiega - attraversa i tre territori, caratterizzandosi in una successione di spazi aperti prevalentemente a verde pubblico, realizzabile attraverso la semplice ricucitura e riqualificazione degli stessi spazi, nonché attraverso la loro messa a sistema".
    L'anello, secondo lo studio di Sonsini, "partendo dal punto più alto dell'asta fluviale del Pescara in prossimità di Santa Teresa di Spoltore attraversa l'intero corso del fiume, entra nell'area di risulta della stazione, prosegue sulla Strada Parco intercettando Villa Sabucchi e Villa Basile, fiancheggia per un tratto la pineta tra Pescara e Montesilvano, intercetta prima l'ex colonia Stella Maris e poi il complesso alberghiero di Montesilvano, raggiunge il Saline, risale il fiume arricchendosi di un sistema di aree verdi lungo via Vestina, devia all'altezza del centro commerciale Ibisco in direzione dell'abitato storico di Spoltore, attraversando il territorio agricolo di Montesilvano e, superato l'abitato della stessa Spoltore, si ricongiunge all'asta fluviale del Pescara, all'altezza del punto di partenza".
    L'anello è pensato come una "infrastruttura per la mobilità con percorrenze diversificate: a piedi, in bici, in barca e con i mezzi pubblici, a seconda del tipo di naturalità dei luoghi che attraversa, e solo per alcuni tratti utilizzabile con i mezzi privati". (ANSA).
   

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