(ANSA) - L'AQUILA, 30 OTT - "Un importante momento di
confronto della rete scientifica locale e nazionale". Così il
sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi, ha presentato
l'iniziativa della Casa delle tecnologie emergenti, in corso
fino domani all'Auditorium del Parco.
"L'obiettivo - ha aggiunto il primo cittadino - è quello
di consolidare il rapporto con le istituzioni di ricerca e
avviare progetti e collaborazioni tra enti locali e stakeholder
privati. Ma è anche una preziosa occasione per approfondire le
strategie su cui stiamo lavorando per rendere la città una
moderna Smart City. Siamo tra le cinque italiane selezionate dal
ministero delle imprese e del made in Italy (Mimit), già
ministero per lo Sviluppo economico, ammesse al finanziamento
per l'istituzione di una Casa delle Tecnologie emergenti".
"Un progetto - ha detto ancora - che sposa in pieno il
percorso di sviluppo e di rigenerazione del capoluogo portato
avanti da questa amministrazione e che ci riconferma emblema
della formazione e della cultura anche grazie al ruolo
strategico dei nostri istituti di ricerca partner di questo
centro di trasferimento tecnologico, fattori questi che abbiamo
inserito nel dossier di candidatura a Capitale italiana della
Cultura per il 2026". La seconda giornata ha come protagonista
il tema della 'Twin Transition' verso un futuro sostenibile
attraverso il contributo e l'esperienza di diversi attori
protagonisti di questo processo, referenti del mondo delle
Istituzioni, dell'Università e della ricerca, dell'impresa e
della società civile. Partecipano ai lavori i partner di Cte
Sicura, Università degli Studi dell'Aquila, Gssi, Zirc-Zte
Italia Innovation and Research Centre, Cueim, Ict-Cnr Istituto
per le tecnologie della costruzione. Un'iniziativa promossa dal
direttore della Cte, Federico Fioriti, il soggetto promotore,
Comune dell'Aquila e WindTre. (ANSA).
Centenario del Cnr, ricercatori a confronto all'Aquila
Evento promosso dal Cte insieme a Comune, Univaq e Gssi