(ANSA) - CHIETI, 10 NOV - "Riteniamo che la Zona economica
speciale unica sia un'opportunità. Un'opportunità anche per
l'Abruzzo, in quanto la Zes era limitata a un numero ristretto
di comuni, mentre ora è estesa a tutto il territorio della
regione, consentendo di acquisire tutti i benefici derivanti da
una zona economica speciale".
L'iniziativa, nella sede di Academy ForMe, è stata promossa
da Confartigianato Imprese Chieti L'Aquila, in collaborazione
con l'Università "G. d'Annunzio" e con Europe Direct Chieti, con
il patrocinio dell'Ordine dei dottori commercialisti ed esperti
contabili di Chieti e della Fondazione Commercialisti Chieti e
in partnership con Banca Popolare di Puglia e Basilicata. Vi
hanno preso parte, tra gli altri, Mauro Miccio, commissario di
Governo della Zes Abruzzo, Loris Rui, direttore del consorzio
C.A.E.M. - Confartigianato, Luca Bozza, presidente della
commissione Finanza agevolata del Consiglio nazionale Dcec, e
Carmine Cipollone, responsabile servizio Autorità di Gestione
Unica FESR-FSE della Regione Abruzzo.
A proposito di Zes unica, il sottosegretario ha spiegato che
a cambiare sarà la governance: "E' una governance centralizzata
perché gestita dalla presidenza del Consiglio dei ministri, ma
non significa che non sia una cosa positiva nell'ottica
dell'unitarietà e del rilancio del Mezzogiorno".
Bergamotto ha parlato anche di comunità energetiche, "un
tassello della transizione energetica. L'obiettivo principale è
arrivare a un'autonomia strategica. La guerra in Ucraina ci ha
insegnato molto e ci ha fatto capire che dipendere da uno o due
fornitori, in questo caso Paesi terzi, è molto rischioso,
pertanto si percorre la strada dell'autonomia. Le comunità
energetiche e tutte le forme di efficientamento e autoconsumo
sono necessarie. La Zes può favorire questo percorso e può farlo
anche e soprattutto per una questione di disciplina
amministrativa semplificata". (ANSA).
Zes unica, Bergamotto, è un'opportunità per l'Abruzzo
Sottosegretario, benefici estesi a tutta la regione