Abruzzo

Inflazione, l'Abruzzo è la seconda regione meno cara

Unc su dati Istat, Pescara penultima tra le città più care

Redazione Ansa

(ANSA) - PESCARA, 15 NOV - L'Abruzzo è al penultimo posto nella classifica delle regioni più care d'Italia in termini di aumento del costo della vita. Il territorio è infatti tra quelli più "risparmiosi", con un'inflazione annua di ottobre pari al +0,7% e un rincaro annuo per la famiglia media di 140 euro.
    Lo rileva l'Unione Nazionale Consumatori che ha elaborato i dati Istat relativi all'inflazione e ha elaborato la classifica di tutte le città e delle regioni più care d'Italia. Al penultimo posto, tra le città meno care d'Italia, c'è Pescara, con un'inflazione del +0,3% e un rincaro annuo per famiglia di 61 euro. In 57/ma posizione, invece, Teramo (+1,3%; +264 euro), con dati comunque inferiori rispetto alla media nazionale (+1,7%; +370 euro).
    A livello nazionale, le regioni più care sono Valle d'Aosta (+2,3%; +569 euro), Umbria (+2,4%; +542 euro) e Lombardia (+2%; +520 euro), mentre quelle più risparmiose sono il Molise (+0,6%; +110 euro), l'Abruzzo e la Sicilia (+0,9%; +168 euro). Le città più care sono Milano, Alessandria e Bolzano, mentre quelle meno care sono Trapani, Pescara e Reggio Emilia. (ANSA).
   

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