(ANSA) - CASTEL DI SANGRO, 24 NOV - La Procura della
Repubblica di Sulmona (L'Aquila) ha aperto un'inchiesta sulla
morte di un 48enne residente a Santa Maria Capua Vetere
(Caserta) che lo scorso 22 novembre si è sentito male a Castel
di Sangro (L'Aquila) durante un sopralluogo per un lavoro da
svolgere in un'abitazione. Il magistrato di turno, che ipotizza
l'omicidio colposo, al momento contro ignoti, vuole verificare
un eventuale nesso tra il malore e il decesso e se l'episodio
possa essere classificato come incidente sul lavoro.
A svolgere l'esame peritale - nel nosocomio San Salvatore
dell'Aquila per via dell'inagibilità delle altre sale autoptiche
- sarà il medico legale Ildo Polidoro. Secondo quanto emerso dai
primi accertamenti effettuati dai Carabinieri della compagnia di
Castel di Sangro, coordinata dal capitano Giuseppe Testa, l'uomo
era impegnato in una verifica propedeutica ad alcuni lavori da
svolgere, quando si è sentito male e si è accasciato a terra.
Immediati sono stati i soccorsi da parte degli operatori del
118, ma purtroppo inutili. Sul posto è intervenuto anche il
competente dipartimento della Asl 1 al fine di verificare le
condizioni di sicurezza. (ANSA).
Malore durante un sopralluogo, inchiesta su morte di un 48enne
Procura di Sulmona dispone autopsia