Abruzzo

Doppio omaggio a Vivaldi dei Solisti Aquilani a Milano

Lisci (arpa) e Orlando (violino) nelle Quattro stagioni

Redazione Ansa

(ANSA) - L'AQUILA, 19 DIC - Doppio concerto a Milano domani, mercoledì 20 dicembre, per i Solisti Aquilani, nella sala Verdi del Conservatorio.
    La realtà abruzzese è ospite della stagione della Società dei Concerti del capoluogo lombardo. L'orchestra si esibirà alle 17 con 'Le quattro stagioni' di Antonio Vivaldi, solista al violino Daniele Orlando e, alle 20:45, con un programma dal titolo 'Arpa e Quattro stagioni', solisti Valerio Lisci all'arpa e Daniele Orlando al violino. I Solisti Aquilani si avvalgono della direzione artistica di Maurizio Cocciolito, Il progetto delle Quattro stagioni, presentato al Parlamento europeo a Bruxelles e alla Camera dei deputati a Roma, in occasione dell'anniversario dei 10 anni del terremoto dell'Aquila, nasce dalla necessità di riflettere e far riflettere sul ruolo dell'uomo all'interno dell'ambiente. Vivaldi nelle 'Quattro stagioni' descrive una natura incontaminata. Ben diversa è l'amara visione di come l'ambiente sia stato ridotto da un intervento dell'uomo spesso troppo invasivo. Valerio Lisci si è distinto come solista in numerosi concorsi. Tra i principali sono da ricordare i primi premi al Concorso internazionale suoni d'arpa di Saluzzo nel 2016, e, due anni dopo, al Korea international harp competition di Seoul e al Reinl Stiftung competition di Vienna. Nel 2019 si è aggiudicato la medaglia d'argento all'11th Usa International harp competition. Si è esibito in concerti solistici e di musica da camera in festival e stagioni di gran rilievo in Europa, Stati Uniti e Korea.
    Daniele Orlando allievo di Denes Szigmondy - discendente della scuola di Zino Francescatti e Carl Flesch - si è in seguito perfezionato con Ana Chumachenco e Boris Kuschnir. A soli 17 anni ha debuttato come solista con il Concerto di Pëtr Il'ič Čajkovskij diretto da Donato Renzetti. Ha tenuto concerti da solista e in formazioni da camera negli Stati Uniti, in America Latina, in Russia, Germania, Francia, Romania, Repubblica Slovacca, Portogallo, Grecia, Irlanda e Svezia collaborando con artisti quali Krzysztof Penderecki, Bruno Canino, Antonio Anselmi, Ramin Bahrami, Alessandro Carbonare, Michele Campanella. (ANSA).
   

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