(v. '++ Rapina da 4 milioni a Ivri nel Chietino...' delle 8.39)
(ANSA) - CHIETI, 30 GEN - "È stato un eccellente risultato
portato a termine grazie al lavoro costante, alla
professionalità, alla bravura dei colleghi della Squadra Mobile
di Chieti unitamente ai colleghi della Squadra Mobile di Foggia,
sotto il coordinamento del Servizio Centrale Operativo di Roma".
Lo ha detto il questore di Chieti, Aurelio Montaruli,
commentando l'operazione che la notte scorsa ha portato a sei
arresti e 23 perquisizioni nell'ambito dell'inchiesta
sull'assalto alla sede Ivri Sicuritalia di San Giovanni Teatino,
commesso il 24 marzo del 2022 e che fruttò un bottino di 4,8
milioni di euro.
"Sono stati in grado di risalire a tutti i movimenti che
hanno preceduto l'esecuzione di questa gravissima rapina - ha
aggiunto - e quindi hanno ricostruito tutte le fasi e quindi
abbiamo al momento una trentina di indagati tra cui sei
ristretti nelle Case circondariali questa notte. Cerignolani che
sono il nucleo centrale di questa organizzazione malavitosa,
sono estremamente specializzati in questo tipo di attacchi, di
azioni criminose, e quindi grazie anche all'apporto dato dagli
operatori della Polizia Scientifica che ritengo sia una delle
migliori Polizie Scientifiche al mondo, è stato possibile
ricostruire tutti i passaggi e quindi arrivare al risultato di
oggi. Usano tecniche simili a quelle militari - ha sottolineato
Montaruli a proposito delle modalità della rapina -
evidentemente c'è una esercitazione che non è episodica
nell'utilizzo delle armi, ma anche nelle tecniche vere e
proprie: il fatto di posizionare dei mezzi pesanti lungo le
strade, come è successo in questo caso, lungo l'asse attrezzato
Chieti Pescara e dandoli alle fiamme, l'utilizzo dei chiodi a
tre punte, sono tecniche, abbiamo avuto modo di vedere anche i
filmati, si muovono come se fossero dei militari". (ANSA).
Assalto Ivri: questore Chieti,'usate tecniche come militari'
Ricostruite tutte le fasi, una trentina di indagati