(ANSA) - CAMPOBASSO, 22 FEB - Il segretario regionale di
UilPoste Molise, Aniello Pascarelli, esprime "profonda
preoccupazione di fronte all'annuncio del Governo riguardante la
possibile dismissione di quote societarie di Poste Italiane".
Un'operazione che se attuata, spiega, "comporterebbe la perdita
del controllo pubblico, aprendo la strada a rischi finanziari e
sociali significativi, soprattutto per il Molise.
Ristrutturazioni in merito alle quali Pascarelli sottolinea
"le potenziali ripercussioni che si avrebbero sull'occupazione e
sui servizi offerti dalla compagnia nella regione", evidenziando
che "ciò potrebbe comportare la perdita di posti di lavoro e la
riduzione delle prestazioni offerte, con conseguenze negative
sulla qualità della vita e sull'economia locale".
Inoltre, aggiunge, "la possibile vendita delle quote
azionarie solleva dubbi anche sulla gestione dei dati personali
dei risparmiatori molisani, così come sul futuro orientamento
della compagnia". UilPoste Molise teme, infatti, "che
investitori privati possano privilegiare il profitto a scapito
della sicurezza e del benessere dei lavoratori e dei cittadini
molisani". Di fronte a queste preoccupazioni, il sindacato
chiede "il coinvolgimento della cittadinanza, dei rappresentanti
di categoria, dei parlamentari e di tutte le istituzioni
regionali affinché Poste Italiane rimanga un punto di
riferimento stabile e al servizio della popolazione molisana".
(ANSA).
Poste Italiane, Uil Molise, 'scettici su dismissione quote'
Pascarelli, 'potenziali ripercussioni anche su occupazione'