(ANSA) - L'AQUILA, 12 MAR - Da ieri, giorno successivo alle
votazioni regionali in Abruzzo, è iniziata la fase di controllo
e verifica nella Corte d'Appello all'Aquila che certificherà il
risultato delle elezioni e procederà, nei prossimi giorni, alla
proclamazione ufficiale dei consiglieri eletti. Sarebbero 66 le
schede contestate per le quali andrà verificata la validità e
l'eventuale assegnazione corretta del voto.
In questo periodo di attesa vige la regola della prorogatio,
prevista dallo Statuto e dalla legge elettorale regionale, che
consente di prorogare i poteri del precedente Consiglio finché
non siano completate le operazioni di proclamazione degli
eletti. L'Assemblea può intervenire solo in funzione degli
"impegni derivanti dall'appartenenza all'Unione Europea, a
disposizioni costituzionali o legislative statali o che,
comunque, presentano il carattere dell'urgenza e necessità".
La prima seduta del Consiglio regionale si terrà tra il
decimo e il ventesimo giorno dalla proclamazione dell'ultimo
degli eletti. Durante la prima riunione viene costituito
l'Ufficio di Presidenza. Dopo l'elezione dell'Ufficio di
presidenza il presidente della Giunta espone il programma di
governo e il Consiglio regionale ne prende atto. Il presidente
della Giunta, entro 15 giorni dalla sua proclamazione, nomina
gli assessori e il vicepresidente dandone comunicazione al
Consiglio. Un assessore sui sei totali previsti per la
composizione della Giunta, può essere scelto dal presidente tra
cittadini esterni al Consiglio che siano in possesso dei
requisiti di eleggibilità e compatibilità alla carica di
Consigliere regionale. (ANSA).
Abruzzo, XII legislatura, dalle elezioni al primo Consiglio
Prima seduta tra 10/o e il 20/o giorno da proclamazione eletti