(ANSA) - CAMPOBASSO, 14 MAR - "Il Molise di oggi non è
quello del dopoguerra, non è più neanche quello dell'emigrazione
e del depauperamento del territorio. Questo lo dobbiamo ai
decenni di democrazia e di autonomia.
"È questo un disfattismo che non appartiene al Molise e ai
molisani. Gente tenace che nei momenti difficili è sempre stata
all'altezza, con orgoglio e determinazione, nel costruire una
regione forte e ascoltata in un Paese, come l'Italia, che sta
diventando un autorevole e importante interlocutore nel panorama
europeo ed internazionale. Mi auguro che i molisani possano
ricordare la strada fatta da questa regione per costruire il
proprio futuro e avere, giorno dopo giorno, quella qualità di
vita che è un vanto per l'intera regione. Solo qualche mese fa -
ricorda il vertice di Palazzo D'Aimmo - il Molise ha compiuto 60
anni di autonomia, essendo la regione più giovane d'Italia. Un
percorso, lungo e complesso, avviato con tanti sacrifici dai
nostri padri e dai nostri nonni non per mera visibilità, bensì
per garantire ai cittadini di questa terra più servizi e
maggiore vicinanza alle istituzioni". (ANSA).
Il Molise accorpato all'Abruzzo? Pallante, 'è disfattismo'
Presidente Consiglio, iniziativa di 'piccoli' intellettuali