(ANSA) - LANCIANO, 21 MAR - Intensa devozione e 416 anni di
tradizione per la suggestiva Settimana Santa di Lanciano che
parte domenica delle Palme. Tra le novità la nuova lettiga
interamente intagliata a mano in legno di tiglio, arricchita da
foglia di acanto in oro, in stile Rococò napoletano.
"Il Cristo di Lanciano mi ha richiamato alla mente quello del
Mantegna - ha detto oggi Ricchiuti alla presentazione della
Settimana Santa 2024. E' tra i più belli mai visti. Ho impiegato
5 mesi per realizzare la lettiga". I riti sacri di Lanciano sono
organizzati dell'Arciconfraternita Morte e orazione di San
Filippo Neri, la seconda più antica d' Italia nata nel 1608. Due
le grandi processioni, il Giovedì Santo quella degli
Incappucciati con le fiaccole, ore 22, e quella del Venerdì
Santo, ore 19.
"I riti pasquali - ha detto il priore Raffaele Sabella -
rappresentano lo scrigno culturale e spirituale di Lanciano che
predispone gli animi dei fedeli alla Pasqua". Da sempre la
settimana santa è caratterizzata da importanti concerti; il
primo si terrà lunedì 25 marzo, ore 21, nella chiesa di Santa
Lucia al lume di 400 candele. Verranno eseguiti la sinfonia Al
Santo Sepolcro, di Antonio Vivaldi, e lo Stabat Mater di Giovan
Battista Pergolesi a cura dell'orchestra da camera
dell'Arciconfraternita. Dirigerà il maestro Andrea Di Mele.
Solisti Rosalba Nicolini, soprano, e Angela Pia Ziccardi mezzo
soprano. Mercoledì Santo, in Cattedrale, ore 21, audizione delle
musiche sacre con le composizioni del maestro Francesco Paolo
Bellini. Esecuzione per orchestra sinfonica, tenore, baritono, e
coro. Dirigerà ancora il maestro Di Mele con la Corale e l'
orchestra dell'Arciconfraternita, maestro del coro Giuseppe
Casciato. (ANSA).
La Settimana Santa di Pasqua a Lanciano
Nuova lettiga interamente intagliata a mano in legno di tiglio
