(ANSA) - L'AQUILA, 22 MAG - Il Collegio dei revisori dei
conti della Regione Abruzzo ha espresso parere non favorevole
sulla delibera della Giunta regionale che destina 68 milioni di
euro per la copertura del buco del servizio sanitario regionale,
prodotto dalle quattro Asl abruzzesi che nel 2023 hanno
accumulato un debito complessivo di oltre 122 milioni di euro.
La restante parte è stata coperta con avanzi di amministrazione
ed altre economie.
Il documento sarà al vaglio della commissione Bilancio dalla
10,30 alle 15 di domani, anche in questo caso con tempi
contingentati dalla maggioranza di centrodestra.
L'urgenza è legata al fatto che le carte dovranno essere
presentate il 27 maggio prossimo al tavolo di monitoraggio
nazionale a cui sono sottoposte anche le ex Regioni 'canaglia',
tra cui l'Abruzzo che è stata commissariata per il deficit
sanitario dal 2007 al 2017.
Per il buco nella sanità le opposizioni, in particolare il
consigliere dem Sandro Mariani, presidente della commissione di
Vigilanza, hanno chiesto le dimissioni dell'assessore regionale
alla Salute Nicoletta Verì. (ANSA).
Sanità, no revisori conti Regione Abruzzo su delibera deficit
Parere non favorevole su norma ripianamento, domani in Consiglio