Abruzzo

Il ristorante diffuso D.One entra nella guida 'Le Soste'

Nuovo riconoscimento per l'attività di Roseto degli Abruzzi

Redazione Ansa

(ANSA) - ROSETO DEGLI ABRUZZI, 28 MAG - Il ristorante diffuso D.One di Montepagano, frazione di Roseto degli Abruzzi (Teramo), entra nella prestigiosa guida "Le Soste", simbolo di eccellenza dell'alta ristorazione italiana. Ieri la cerimonia, con la consegna della relativa targa. A riceverla, dalle mani del presidente dell'associazione "Le Soste", Davide Oldani, è stata la titolare del D.One, Nuccia De Angelis, nel corso dell'evento che si è svolto nella Tenuta Berlucchi, in Franciacorta.
    L'evento ufficiale di presentazione della guida 2025 si svolgerà a novembre a Milano. Il D.One va così ad aggiungersi ai ristoranti abruzzesi "La Bandiera" di Civitella Casanova (Pescara), il "Reale" di Castel di Sangro (L'Aquila) e "Villa Maiella" di Guardiagrele (Chieti), che erano già presenti nella guida.
    'Le Soste' da 42 anni cerca di essere il "portavoce di un modo di fare cucina che rappresenti il meglio della proposta enogastronomica del nostro Paese. Essere l'emblema di uno spirito comune - dicono i promotori - di un'intenzione condivisa capace di differenziare la tradizione culinaria italiana da quella del resto del mondo. La cucina italiana, vista nel suo complesso, colpisce ed emoziona. Lo scopo di un'associazione come Le Soste è proprio quello di riunire i migliori ristoranti italiani del nostro tempo, di dargli una vetrina d'esposizione libera e autonoma, in cui poter esprimere e condividere la propria interpretazione del mestiere del ristoratore".
    Dopo la "Stella" Michelin ottenuta per la prima volta nel 2018, il D.One nel 2022 ha ricevuto anche la "Stella verde" Michelin, riconoscimento attribuito a quelle attività che si distinguono per la cucina sostenibile. "Siamo felici ed orgogliosi di questo riconoscimento - affermano i titolari del D.One, Nuccia De Angelis e lo chef Davide Pezzuto - Ci piace lo spirito di amicizia, condivisione e uguaglianza che caratterizza l'associazione Le Soste. Per noi è una grande emozione poterci trovare nel gotha della ristorazione italiana. Si tratta di un ulteriore traguardo che ci spinge a fare sempre meglio: continueremo a lavorare quotdianamente con l'obiettivo di emozionare i clienti con i sapori, raccontando in ogni piatto le belle storie del nostro Abruzzo". (ANSA).
   

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