Abruzzo

Libri: "La tavola bella", lo stare insieme tra bellezza e gusto

Arredi dal 1600 al 2000. Con patrocinio Accademia della Cucina

Redazione Ansa

(ANSA) - ATRI, 08 GIU - Un volume di 250 pagine, con traduzione in inglese, dedicato agli arredi per la tavola dal 1600 al 2000: ceramiche, porcellane, terraglie, sheffield, vetri e cristalli, provenienti da collezioni private e dai musei di Loreto Aprutino collezione Acerbo, dal Capitolare di Atri, dal Museo delle Genti d'Abruzzo e dal Museo dell'Ottocento di Pescara, dal Museo delle civiltà di Roma: è "La tavola bella", libro iconografico curato da Antonella Tollis, giornalista e collezionista, con immagini del fotografo d'arte Gino Di Paolo.
    L'opera, presentata oggi all'auditorium Sant'Agostino di Atri (Teramo), ha il patrocinio dell'Accademia italiana della Cucina, con presentazione dello stesso presidente, Paolo Petroni.
    "La ricorrenza del ventennale della fondazione della Delegazione di Atri dell'Accademia della Cucina - spiega il delegato, Antonio Moscianese Santori - è stata l'occasione per realizzare l'opera, ma il risultato ottenuto va ben oltre l'ambito di una mera celebrazione. La ricchezza dell'iconografia e la qualità delle immagini, i testi che le corredano e le completano sono di alto livello".
    Nel contesto di una narrazione che racconta lo stare insieme tra bellezza e gusto intervengono altri autori, con approccio alla convivialità prevalentemente storico e sociologico. "La tavola bella" è un tentativo di suggerire la "moda dello stare a tavola" nei momenti di relazione, dove per moda si intende l'accezione nobile della creatività e della generosità nel sollecitare l'approccio esperienziale a una tavola apparecchiata con attenzione scenografica. "La tavola Bella", nell'intento di autori e coautori, è "una tavola creativa e sostenibile, quasi medicamentosa dell'anima, sulla quale oggetti antichi o di designer rivivono i loro fasti e si 'mettono al servizio' - pur con i segni del tempo, le loro piccole sbeccature, i colori sbiaditi - di chi si appresta a rendere l'apparecchiatura modaiola, originale e osservante della storia".
    Alla presentazione - moderata dal giornalista Maurizio Adezio - sono intervenuti, insieme a Tollis e Di Paolo, il vicepresidente nazionale vicario dell'Accademia della Cucina, Domenico D'Alessio, e i coautori Giselda Antonelli, Eide Spedicato Iengo, Aldo Marroni, Gabriella Manna e Pierluigi Evangelista. (ANSA).
   

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