(ANSA) - L'AQUILA, 19 GIU - "L'esito delle elezioni europee
ci trasmette un messaggio chiaro: milioni di cittadini europei
chiedono un'Europa che faccia meno cose e che le faccia meglio.
Gli elettori vogliono un cambiamento, vogliono voltare pagina e
finalmente lasciarsi alle spalle le eco-follie dell'ultima
legislatura". Lo ha dichiarato il presidente della Regione
Abruzzo, Marco Marsilio, intervenendo questo pomeriggio a
Bruxelles, nel corso della 161/a sessione plenaria del Comitato
europeo delle Regioni (CoR).
Partecipando al dibattito sui risultati delle elezioni
europee in qualità di Presidente del Gruppo Conservatori e
Riformisti europei, Marsilio ha inoltre sottolineato: "È ora che
l'Unione europea faccia ciò per cui è sempre stata pensata:
servire gli interessi dei cittadini. I risultati delle elezioni
europee di dieci giorni fa dimostrano chiaramente che gli
elettori di tutta Europa hanno premiato forze politiche
conservatrici e patriottiche. Questo risultato storico dimostra
che le istituzioni europee non sono state in grado di ascoltare
i nostri ripetuti appelli. Possiamo dire con orgoglio - ha
proseguito Marsilio - che, a partire dall'Italia, gli elettori
europei hanno ascoltato la nostra voce e hanno premiato i
partiti conservatori uniti nell'ECR Party, presieduto dal
presidente del Consiglio italiano, Giorgia Meloni".
Marsilio è tornato quindi a chiedere un'Europa con "meno
ideologia green, meno burocrazia. Meno dirigismo climatico e più
neutralità tecnologica, meno importazioni di macchine elettriche
cinesi e più tutela della sovranità tecnologica europea. Meno
ideologia gender e più rispetto dei valori cristiani che sono
alla base della nostra civiltà europea". (ANSA).
Marsilio 'voto chiede un'Europa che faccia meno cose, ma meglio'
Governatore Abruzzo al CoR, 'meno ideologia green e gender'