Abruzzo

Fira, in 3 anni finanziati 7.300 fra imprese e professionisti

Circa 110 milioni di euro investiti. Bilancio 2023 in attivo

Redazione Ansa

(ANSA) - PESCARA, 24 GIU - L'Assemblea dei Soci di Fira, Finanziaria regionale abruzzese, presieduta dal presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, alla presenza dell'assessore regionale alle Attività produttive, Tiziana Magnacca, ha approvato il Bilancio d'esercizio 2023 della società, con un utile netto di 52.052 euro e la relazione degli amministratori sulla gestione, che sancisce la sostanziale solidità della in house di Regione Abruzzo, guidata dal presidente Giacomo D'Ignazio. Oltre 7.300 fra imprese e professionisti finanziati con circa 110 milioni di euro investiti negli ultimi tre anni certificano il lavoro svolto dall'intero Consiglio di Amministrazione di FiRA, composto dalla vicepresidente Consuelo Di Martino e dai consiglieri Antonio Paraninfi, Stefano Cianciotta e Nicoletta Salvatore.
    Queste alcune delle misure degli ultimi tre anni: finanziate 231 imprese per oltre 2 milioni con il Piccolo Prestito Agrario, prestito diretto a tasso zero a imprese vitivinicole e relative società di trasformazione che hanno subìto un danno di produzione in seguito all'eccesso di pioggia in Abruzzo da aprile a giugno 2023.
    Finanziati 168 progetti (più 6 domande in valutazione) per un totale di circa 9,5 milioni di euro impegnati con Restart Fare Impresa, sostegno all'accesso al credito delle Micro Piccole Imprese e dei professionisti nel territorio del cratere sismico 2009.
    Finanziati 142 progetti d'investimento con 15 milioni di euro per sostegno alle imprese del Turismo (LR 77/2000) per miglioramento della ricettività e degli standard di qualità delle strutture ricettive.
    Una Tantum, sostegno a ditte individuali, lavoratori autonomi e liberi professionisti con un fondo perduto a compensazione della perdita di reddito subita a causa della pandemia da Covid 19. Oltre 4.700 beneficiari per un totale di oltre 10 milioni di euro.
    Finanziate 162 imprese con 1 milione di euro per fronteggiare il caro energia degli impianti sportivi al chiuso, contributi a favore di gestori di impianti sportivi accessibili al pubblico.
    Nel 2024 spazio anche al comparto agricolo: con il Fondo di Rotazione gestito da FiRA, le imprese agricole, beneficiarie del sostegno a fondo perduto concesso per gli investimenti produttivi per la competitività e per ambiente, clima e benessere animale o quelli per la trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, possono accedere al Fondo gestito dalla Finanziaria regionale per richiedere un prestito a tasso zero a copertura della parte di cofinanziamento privato non finanziabile con la sovvenzione a fondo perduto.
    (ANSA).
   

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